Autunno, cadono le foglie e ricominciano le mostre. Come mio solito, ne raggruppo alcune per poi
trascorrere qualche giorno “matto e disperatissimo” saltando da una città
all’altra. Questa volta è il turno di Milano, Firenze e Ferrara. La Milano di Caravaggio
ospita una sua seguace, Artemisia Gentileschi. Firenze con Botticelli (e appendice macchiaiola) e Ferrara con, tra gli altri, De Chirico
hanno rappresentato ghiotte occasioni. Nei
post seguenti qualche nota a riguardo.
Ritratto di donna. Il sogno degli anni Venti e lo sguardo di Ubaldo Oppi - Basilica Palladiana Vicenza
Tra i miei pittori preferiti, attendevo con impazienza di poter visitare la mostra a lui dedicata a Vicenza e le aspettative, per quanto alte, non sono andate deluse. Affascinante la sede espositiva, la Basilica Palladiana appunto, e davvero cortese ed efficiente lo staff in servizio. È praticamente impossibile selezionare solo alcune tra le numerose opere presenti: andrebbero mostrate praticamente tutte. Il percorso di visita è suddiviso in diverse aree tematico-cronologiche che danno conto dell’evoluzione dell’artista , dagli esordi influenzati dal Secessionismo viennese – che ben conosceva – sino al declino nell’ultima fase della sua carriera. Pannelli esplicativi chiari e concisi illustrano efficacemente i vari periodi. Il Klimt di Ca’ Pesaro Giuditta II era visibile in questa mostra insieme ad un klimtiano, appunto, Casorati La Preghiera . Una frase sempre scritta da Casorati ad una amica “Non dipingo più che le immagini che vedo nei sogni “ trova confe...
Commenti
Posta un commento